QUANDO REALIZZANO CHE IL FASHION MONTH E’ ARRIVATO
QUANDO REALIZZANO CHE IL FASHION MONTH E’ ARRIVATO
MA COME FANNO LE PR…
QUANDO SI TROVANO INCASTRATE IN CONVERSAZIONI SU QUEL TAL PROGETTO CON QUELLA TALE CELEBRITY REALIZZATO DAL TALE STYLIST SUL TAL MAGAZINE
MA COME FANNO LE PR…
QUANDO QUEL MAGAZINE CHE SI ERA “DIMENTICATO” DI AVVISARE CHE NON AVEVA BUDGET PER FARE IL RESO DAL CUCUZZOLO DELLA MONTAGNA AL CONFINE TRA LETTONIA ED ESTONIA MANDA UNA NUOVA RICHIESTA
MA COME FANNO LE PR…
QUANDO UN MAGAZINE SI RICORDA SOLO A SHOOTING AVVENUTO CHE “BY THE WAY, NON ABBIAMO BUDGET PER FARE IL RESO?” E I LOOK SONO SUL CUCUZZOLO DI UNA MONTAGNA AL CONFINE TRA LETTONIA ED ESTONIA
MA COME FANNO LE PR..
QUANDO DOPO UN ANNO DECIDONO DI RICOMINCIARE CON IL BLOG
MA COME FANNO LE PR….
UN APPROCCIO POSITIVO AD UNA NUOVA GIORNATA DI LAVORO
Chi ha detto che un outfit non può condizionare il meteo? Basta un tocco sparkling per illuminare le grigie giornate invernali. Le più estrose osano il glitter per stivaletti, scarpe e décolleté. Ecco qualche idea rubata al loro guardaroba per abbinarli….
Foto: http://www.instagram.com/erika_boldrin
Con un look total black e qualche dettaglio colorato. E’ così che Erika Boldrin ha scelto di dare una svolta rock ad un look elegante e serio. E’ un abbinamento perfetto che può essere indossato anche al lavoro.
Foto: http://www.instagram.com/liciaflorio
Nikki DeRoest porta le sue stringate glitter in maniera più casual, con jeans strappati e una camicetta bianca. Il dettaglio di stile in più è la giacca a righe, che completa il look con quel pizzico di ironia che non guasta mai.
Foto: http://www.instagram.com/asos_megan
Super cool la stylist Megan Ellaby, che di giorno abbina i suoi stivaletti glitter argentati ad una tuta di jeans e una camicetta con pussy-bow. E a fine giornata? Basta aggiungere al look un bel blazer (glitterato, of course!) e sei pronta per una serata fuori!
MA COME FANNO LE PR…
A SCEGLIERE CON QUALI COLLEGHI PASSARE LA PAUSA PRANZO E QUALI NO
Se c’è una cosa che odio di più di dello zucchero nel caffè e del mio metabolismo lento è prendere appuntamento dall’estetista con una settimana di anticipo.
Come posso sapere che ad una settimana da oggi non starò avendo una giornata di merda a cui sarebbe gargamellesco aggiungere anche la tortura della ceretta?
Visto che a Milano non è di tendenza la gamba irsuta e la popolazione femminile -e una eccessiva percentuale di quella maschile- si riversa in centri estetici con appuntamenti presi con settimane di anticipo, when it comes to ceretz bisogna avere le idee ben chiare.
Se sei fortunata e intoni un peana alla ragazza che risponde al telefono, potresti riuscire a fissare un appuntamento dall’oggi al domani da Sugar Wax in via Legnano (zona acquario civico).
A mio parere –che su questo blog monocratico conta tantissimo – è il non plus ultra delle cerette.
E’ uno dei pochi posti a Milano che usa la cera a caldo: in pratica ti spalmano con una specie di mestolo di legno una cera a base di miele. La sensazione è abbastanza piacevole (prima che inizino a strappare) e tutto sommato anche lo strappo è meno doloroso della ceretta tradizionale. Le gambe restano lisce più a lungo, e la pelle è più morbida al tatto.
Per le più estrose propongono anche varie formine per modellare la ceretta all’inguine. Lettere, numeri, cuoricini, saette… e “cucciolona”, una sagoma di Mickey Mouse da farsi modellare proprio lì.
Il costo per mezza gamba e inguine (normale, senza orpelli e ghirigori) è di 40€.
Quando SugarWax non ha posto o vuoi spendere un po’ meno c’è Lampone, in Corso Garibaldi. Chiamando la mattina si riesce generalmente a fissare un appuntamento per la sera.
Entri e vieni accolta da un uomo sulla quarantina che a giudicare dall’aspetto fisico potrebbe essere il figlio di Mariano Apicella. Sulle pareti campeggiano le foto di questo sosia/parente/quantomeno estimatore di Apicella abbracciato a starlette del calibro di Alessia Ventura , Melissa Satta, Alessia Fabiani e altri personaggi che non giurerei essere usciti indenni da vallettopoli.
Le estetiste sono tutte rapidissime: nel giro di un quarto d’ora fai mezza gamba e inguine, paghi 30€ e te ne esci con un buono sconto per un massaggio.
Per non rischiare di non trovare veramente più posto da nessuna parte, non sbandiererò gli assi nella manica che mi rimangono e passo diretta all’ultima alternativa.
Quando non puoi più rimandare, la macchina è già caricata e pronta per partire e a nessun centro estetico di Milano sembra importare se devi andare al mare e sembri Bear della grande Casa Blu, a quindici eulo la cinese sotto casa ti fa la celetta, stlappa via tutti i peli e ti fa anche i complimenti “bella bolsa!”.
MA COME FANNO LE PR…
QUANDO DEVONO CHIEDERE AL CAPO IL PERMESSO DI RIENTRARE DALLE FERIE DUE GIORNI DOPO IL PERIODO DI CHIUSURA NATALIZIA